Il Melograno
Il melograno è un tipico frutto autunnale appartenente alle Punicaceae. Il suo nome ufficiale è Punica Granatum. Il frutto del melograno è chiamato melagrana ed è originario dall’Iran ed Iraq, si è diffuso solo recentemente nel resto del mondo occidentale.
Il melograno è ritenuto un vero e proprio superfood o alimento funzionale per le sue molteplici proprietà, tra queste possiamo trovare:
- Spiccata attività antiossidante
- Potente attività anti infiammatoria
- Elevata attività antimicrobica.
- Proprietà anti cancerogene.
Per queste caratteristiche è considerato un frutto che:
- Contrasta malattie cardiovascolari.
- Contrasta l’aterosclerosi.
- Ha attività sul metabolismo glucidico e lipidico.
- interviene su meccanismi del diabete ed obesità.
- Contrasta l’invecchiamento Cellulare.
- Aumenta la fertilità.
Le Proprietà Antiossidanti e anti infiammatorie del melograno
Tra le attività più importanti ritroviamo al primo posto l’attività antiossidante che lo rende un potente antitumorale. Infatti antociani e polifenoli contenuti nel melograo agiscono come scavenger di radicali liberi inibendo enzimi che generano radicali superossido. Queste molecole naturali riducono la fragilità e la permeabilità capillare ed esercitano un potente effetto antiflogistico che agisce su più livelli. Ad esempio riduce la risposta infiammatoria agendo sull’inibizione della produzione mediatori chimici come ossido nitrico e interleuchine infiammatorie, IL-6 ed IL-8, determinando una forte riduzione dell’infiammazione. Il succo di melograno riduce inoltre, l’aggregazione piastrinica.
Attività antimicrobica del Melograno
I tannini idrolizzabili, chiamati ellagitannini contenuti nel melograno si accumulano nell’intestino contrastando la crescita della flora batterica patologica come clostridi e Staphylococcus aureus. Questi Tannini non interagiscono con la flora batterica buona del nostro intestino come Lattobacilli probiotici e bifidobatteri.
Anche la buccia del melograno ha un alto contenuto di fenoli e risulta essere un potente inibitore di molti patogeni come Listeria monocytogenes, Staphylococcus aureus, Escherichia coli, Yersinia enterocolitica.
La punicalgina isolata dalla buccia di melograno risulta possedere una forte attività:
- Antifungina nei confronti della Candida Albicans, riducendo sia mughetto orale che vaginiti. Inoltre la combinazione di Punicalgina e fluconazolo mostra un’interazione sinergica maggiore rispetto alle singole molecole.
- Virucidiche sui virus dell’influenza.
.
Il melograno nella prevenzione del Cancro
Il melograno esercita una forte attività antitumorale correlata al suo alto contenuto in polifenoli. Infatti la letteratura scientifica riporta numerosi studi studi che confermano l’attività antitumorale sia del frutto, che succo, semi e olio dei semi.
I tumori sui quali questi polifenoli agiscono sono:
- Tumori della prostata.
- Tumori al seno.
- Tumore del colon.
- Alcuni melanomi.
- Tumori al polmone.
- Tumore al fegato.
- Alcune leucemie.
- Tumori dell’ovaio.
- Neuroblastoma.
- Tumori della prostata.
Il melograno Aumenta la fertilità
Ultimamente sono stati accertati effetti del succo di melograno sulla fertilità. I vari composti contenuti nel melograno infatti hanno effetti su piu fronti:
- I fitoestrogeni regolano e riducono i sintomi della PCOS.
- L’estratto aumenta la secrezione di muco necessario per la fecondazione.
- L’estratto aumenta il flusso sanguigno uterino (vasodilatazione), lo spessore della parete uterina
- L’attività antinfiammatoria migliora il tasso di impianto.
- L’attività antibatterica del succo riduce le infezioni del tratto urogenitale.
Per ulteriori informazioni sugli effetti del melograno sulla fertilità puoi leggere il post su Melograno e fertilità. Per altri superfood segui la sezione alimenti funzionali. Ti consiglio anche di seguire tutte le novità sul melograno scientificamente accertate su Pubmed.
Referenze bibliografiche
- Al-Zoreky, 2009;
- Bar-Ya’akov et al, 2021;
- Benvenuti et al, 2004;
- Bialonska et al, 2009;
- Costantino e al, 1992;
- Dell’Agli et al, 2010;
- Haidari et al, 2009;
- Hossein et al, 2015;
- Mattiello et al, 2009;
- Melgarejo-Sánchez et al, 2021;
- Manyou et al, 2024;
- Promprom et al, 2010;
- Rasheed et al, 2009;
- Seeram et al, 2001;
- Turrini et al, 2014 ;
- Wang et al, 2024;
Articololo aggiornato a: Agosto 2024.